L'orientamento in uscita come scelta consapevole dei giovani durante il loro percorso scolastico è un processo articolato e progressivo, volto a facilitare la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale, culturale ed economico di riferimento.

Per tali motivi nel nostro Istituto ha un vero e proprio valore curriculare e non è relegato a una semplice attività informativa bensì abbraccia tutti gli ambiti: dalla didattica curriculare alle esperienze formative propedeutiche o sviluppate all’interno dei percorsi di stage e PCTO che per il percorso quadriennale saranno realizzati già dal secondo anno di scuola.

La linea dell’Istituto è quella di organizzare i percorsi di orientamento sulla base dei bisogni orientativi degli studenti, anche al fine di:

• contrastare eventuali insuccessi scolastici imputabili ad una scarsa maturità organizzativa;

• personalizzare i percorsi degli studenti BES (compresi gli studenti plusdotati o con un alto potenziale cognitivo);

• adeguare i percorsi alle esigenze degli allievi-atleti di alto livello.

Per garantire il successo formativo degli studenti le attività di orientamento si esplicano in percorsi con attività laboratoriali svolti con il supporto del referente ANPAL Servizi S.p.A. dell’Istituto in diversi ambiti:

• laboratorio di rielaborazione dell’esperienza scolastica nelle classi seconde, terze e quarte con un focus specifico sulla rielaborazione delle esperienze di PCTO in vista dell’Esame di Stato;

• seminari sulle Politiche Attive del Lavoro.

Agli studenti delle classi terze e quarte del quinquennale e della classe terza del quadriennale, prossimi a completare il ciclo di studi, è indirizzata inoltre un'attività laboratoriale di Orientamento in uscita (Orienta il tuo futuro) svolta in collaborazione con la Regione Toscana e volta all’individuazione delle skills di ogni ragazzo, indirizzate sia al mondo dell’università sia al mondo del lavoro.

Le attività previste sono:

• partecipazione a workshop universitari di orientamento;

• partecipazione a open days virtuali;

• organizzazione di laboratori dedicati all’orientamento e alla presa di consapevolezza delle aspirazioni di ogni studente;

• interventi di docenti universitari presso la scuola.

Il nostro istituto, sempre in collaborazione con la Regione, favorisce la diffusione della formazione ITS, intesa come un ponte per il futuro capace di mettere in contatto diretto la formazione teorica e culturale con il mondo del lavoro declinato nella sua dinamicità contemporanea. In particolare viene svolta tutti gli anni un’attività di orientamento specifico per l’lTS HOMA (Hospitality Management per le strutture ricettive) incardinato nel PTP FOR.TU.N.A e il cui percorso formativo è organizzato dalla Fondazione ITS TAB (Turismo, Arte e Beni Culturali) di cui il Pertini è un partner attuatore.

Sempre nell’ottica di garantire il successo formativo dei nostri ragazzi e offrire quindi un panorama ampio di scelte, al termine del percorso di studio, il Pertini aderisce anche a delle iniziative di orientamento al lavoro organizzate dal sistema camerale e dalla Fondazione ISI (Innovazione e Sviluppo Imprenditoriale) che, da anni, lavora al fianco del sistema camerale per la realizzazione di percorsi per le competenze trasversali, per l'orientamento dei giovani che si affacciano nel mondo del lavoro e per fornire loro strumenti pratici per comprendere le proprie attitudini personali e professionali.

Tali Enti svolgono un ruolo attivo nella diffusione della “cultura d’impresa” e nella realizzazione di iniziative di orientamento al lavoro per gli studenti toscani, al fine di alimentare in loro la consapevolezza e un atteggiamento “imprenditivo” rispetto alle scelte professionali future. Vengono realizzate diverse iniziative a carattere regionale (Camera Orienta e ITS Open Day) e a livello provinciale come ad esempio i “Boot camp for students” (ciclo di webinar tematici). Nello specifico “Camera Orienta Toscana” è un'iniziativa del sistema camerale Toscano per informare gli studenti in uscita dalle Scuole Medie Superiori, sui percorsi formativi post diploma di transizione al mondo del lavoro cofinanziati dalla Regione Toscana.

Infine importante è mettere in evidenza la connessione didattico formativa che si sta dispiegando tra il nostro istituto ed alcune Università sulla creazione di corsi di laurea triennali che permetteranno di qualificare gli studenti sugli aspetti della sostenibilità creando e formando nuove figure professionali intorno alla tutela sostenibile del patrimonio ambientale, culturale, artistico e paesaggistico. Il nostro intento è dotare gli studenti di quelle competenze innovative, che derivano dagli obiettivi dell’agenda 2030 già nel percorso quadriennale per poi poter sfociare in sintonia con le Università in una laurea breve che prenda come punti di riferimento formativo-professionale l’ecologia e lo sviluppo umano integrale e l’economia civile.

In tal senso risulta importantissima l’adesione che il Pertini ha dato al Smart Future Academy con particolare interesse nell’ambito della sostenibilità presente nei vari corsi di laurea delle principali università italiane. Smart Future Academy è infatti l’innovativo progetto di orientamento rivolto alle scuole superiori che ha come obiettivo l’aiutare gli studenti a comprendere cosa vorrebbero fare “da grandi” attraverso il contatto con figure di eccellenza dell’imprenditoria, della cultura, della scienza e dell’arte.

Fondamentale, per l’orientamento in uscita, è anche la partecipazione alle attività di PCTO e stage esterni che mettono gli studenti in situazioni reali e permettono loro di autovalutare i loro punti di forza e di debolezza comprendendo quindi i loro bisogni e le aspirazioni future.

All’interno del percorso quadriennale, anche con l’aiuto del responsabile del centro di ascolto, in caso di difficoltà non superabili relativamente al riallineamento e al recupero potranno essere messe in atto azioni di riorientamento al corso quinquennale tecnico turistico o altri corsi di studio.

Le esperienze professionali e le relative competenze sono funzionalmente progettate per la loro implementazione nel percorso curriculare mediante la trasversalità tra percorsi Educazione Civica e percorsi PCTO.

I progetti PCTO si configurano come percorsi di SL (service learning) ed E-SL (E-Service Learning), elaborati in collaborazione con gli stakeholder territoriali e come esperienze di stage estivi dalla forte connotazione orientante secondo un monte ore annuale flessibile e funzionale alle diverse esperienze messe in opera.

Per il percorso quadriennale è prevista l’attivazione dei percorsi PCTO fin dal primo anno con un monte ore complessivo di almeno 150 ore e comunque modulabile in base alle esperienze realizzate.

Di seguito si riporta l’articolazione per anno dei percorsi PCTO e dei contenuti suddivisi in attività da svolgersi curricularmente e durante l’estate.

Primo anno

• periodo curriculare: moduli formativi per la presentazione del settore turistico, anche con interventi di esperti esterni; corso sulla sicurezza; stage di accoglienza in occasione di eventi culturali; manifestazioni turistiche e convegni sul territorio; percorsi formativi imperniati sulle figure professionali del settore.

• periodo estivo: soggiorno studio sul modello Learning two weeks all’estero. In fase preliminare si definisce, in accordo con la scuola o l’Ente partner, una tematica-focus che orienta la preparazione degli studenti alla stessa, coerentemente con le attività trasversali condotte nelle ore curricolari delle differenti discipline.

Secondo anno

• periodo curriculare: formazione Primo Soccorso, moduli formativi riguardanti lo sviluppo delle soft skills nei contesti lavorativi professionali avvalendosi anche della presenza di esperti esterni. Esperienze di stage professionalizzanti presso i punti di informazione turistica della città con turnazione settimanale. Stage di accoglienza, in occasione di eventi culturali, manifestazioni turistiche e convegni sul territorio.

• Visite guidate presso aziende di eccellenza nei settori dell'ospitalità turistica e della produzione enogastronomica del territorio. Scambi di esperienze didattiche con altri ITT nazionali e con scuole estere. Percorso formativo imperniato sulle figure professionali dell’event manager e dell'event promoter finalizzato allo sviluppo delle competenze acquisite in occasione delle esperienze di accoglienza.

• periodo estivo: stage in aziende turistiche e strutture ricettive in ambito regionale e nazionale.

Terzo anno

• periodo curriculare: moduli formativi riguardanti le tipologie aziendali e le figure professionali richieste dal mercato del lavoro, avvalendosi anche della presenza di esperti esterni; incontri con operatori turistici e rappresentanti delle associazioni di categoria più rappresentative del territorio. Conoscenza dell’organizzazione dell’azienda turistica sviluppata attraverso un percorso di SL di durata biennale finalizzato allo sviluppo delle competenze inerenti il turismo esperienziale, il turismo sostenibile e il turismo accessibile. Percorso formativo imperniato sulla vocazione identitaria del territorio e sulla figura professionale dell'Experience manager. Proseguimento delle esperienze di stage nei punti di informazione turistici cittadini e in collaborazione con la onlus di Luccasenzabarriere per la mappatura del patrimonio artistico e delle attività commerciali del territorio e non, in ottica di fruibilità accessibile.

• periodo estivo: stage in azienda estero ERASMUS

Quarto anno

• periodo curriculare: formazione BLSD, moduli formativi inerenti le nuove figure professionali del turismo, l’introduzione al mercato del lavoro, con colloqui di lavoro in lingua inglese, avvalendosi anche della presenza di esperti esterni. Percorsi formativi riguardanti il linguaggio della comunicazione turistica digitale con attenzione al ruolo dei social media nei processi di ricerca del lavoro. Completamento del percorso SL avviato durante il terzo anno.